Gli strumentisti dell’ensemble Dolci Accenti provengono da esperienze artistiche e culturali diverse; si sono incontrati durante i corsi di studio del Conservatorio di Vicenza, dove si sono specializzati nell’esecuzione del repertorio musicale del XVII secolo e dei primi anni del XVIII, approfondendo lo studio e la ricerca su fonti originali quali trattati, musiche, stampe, manoscritti e cronache dell’epoca.
Parallelamente all’interesse per la musica strumentale di quel periodo, hanno rivolto la loro attenzione alla musica vocale e alle sue potenzialità espressive. L’ensemble, che suona con copie di strumenti originali, interpreta e si interessa particolarmente alla produzione musicale di uno dei periodi più floridi, vari e ricchi della musica non solo italiana.
Dolci Accenti ensemble, tra le altre associazioni concertistiche, è stato invitato al Festival di Arti Medievali di Sighisoara (Romania) nel luglio 2000, dove ha registrato per la radio Rumena, a Vilnius (Lituania) presso Lietuvos Musikos Akademia. E’ stato ospite dal 2002 al 2006 al Festival di Monte Acuto (Sardegna), e negli anni successivi presso gli amici della musica di Milazzo, Caltanissetta, Associazione Bellini di Messina, al festival internazionale di Bosa, al festival delle Bocche, Sonorità riservate, Note senza tempo, Brianza Classica, Ravenna Festival, Consolato italiano di Wolfsburg (D), Festival Voci d’Europa, ente concerti di Oristano.
I musicisti dell’ensemble Dolci Accenti collaborano con i più importanti gruppi italiani ed esteri, (I Barocchisti, Radio Svizzera Italiana, Venice baroque Orchestra, Auser musici, De Labyrintho solo per citarne alcuni), registrando dischi per etichette come Tactus, Stradivarius, Glossa, Sony, Naxos, Deutsch Grammophone, K617, Arts, Bongiovanni, Dynamic, CPO, ecc.
L’ensemble Dolci accenti ha inciso “Bitte Ruhe”, l’integrale delle sonate inedite di Fr. Ruhe per viola da gamba e basso continuo e “Occhi Vaghi e leggiadri” pubblicato per Urania records con musiche strumentali e vocali del 600 italiano. Recentemente ha registrato le sonate per violoncello e basso continuo di Giovanni Battista Sammartini dell’op.4 di prossima pubblicazione.